6 SETTEMBRE 2024 17.22 Redazione Jamma

 

Secondo un’analisi realizzata da Ofcom, i creatori di contenuti su Twitch stanno etichettando i contenuti per adulti in modo molto più accurato dopo che la piattaforma ha modificato le sue linee guida per la classificazione dei contenuti nel giugno 2023.

I creatori di contenuti devono ora applicare etichette di classificazione dei contenuti per indicare agli spettatori se lo streaming che stanno per guardare contiene determinati temi per adulti. Queste etichette più dettagliate possono aiutare gli spettatori a fare scelte informate sui contenuti che guardano.

I flussi devono avere un’etichetta di classificazione dei contenuti se contengono temi relativi a: giochi per adulti; temi sessuali; droghe, intossicazione o uso eccessivo di tabacco; rappresentazioni violente e grafiche; profanità o volgarità significative; gioco d’azzardo. Se gli streamer non etichettano accuratamente i loro streaming, vengono penalizzati.

Per capire quale impatto abbiano avuto queste nuove modifiche sul comportamento dei creatori di contenuti e sull’esperienza degli spettatori su Twitch, Ofcom ha raccolto e analizzato i dati di oltre 3 milioni di stream tra marzo e dicembre 2023.

Miglioramento dell’accuratezza dell’etichettatura

“L’analisi – spiegano da Ofcom – ha rilevato che l’accuratezza dell’etichettatura dei contenuti è aumentata in modo sostanziale in seguito alle modifiche apportate alle etichette di classificazione dei contenuti. Inoltre, è diminuita l’etichettatura errata dei flussi per adulti. L’analisi ha stabilito un nesso causale tra le modifiche alle regole e l’aumento dei creatori che etichettano accuratamente i contenuti per adulti.

Prima dell’implementazione delle modifiche, l’analisi suggerisce che meno della metà (48%) dei flussi di gioco maturi erano etichettati in modo accurato, e solo due terzi (65%) dei flussi di gioco d’azzardo erano etichettati in modo accurato come per adulti. Altre aree hanno registrato tassi di accuratezza più elevati – temi sessuali (85%), droghe, intossicazione o uso eccessivo di tabacco (82%) e rappresentazioni violente e grafiche (86%) – ma nessun genere di streaming è stato accurato al 100%.

Il rapporto mostra anche che le nuove regole non hanno alterato in modo sostanziale il tipo di contenuti prodotti dai creatori e il numero di visualizzazioni di stream per adulti non è cambiato in modo sostanziale”.

Migliori tutele per i bambini

In qualità di regolatore delle piattaforme di condivisione video (VSP) e dei regimi di sicurezza online, è importante che Ofcom valuti le misure di sicurezza adottate dalle piattaforme per comprenderne l’impatto e l’efficacia nel migliorare la sicurezza online.

“Questa ricerca – evidenziano da Ofcom – fa progredire la nostra comprensione delle misure di sicurezza e della loro efficacia e rafforza le nostre competenze e conoscenze sull’uso delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) delle piattaforme per raccogliere dati utili alla ricerca.

Prima dell’entrata in vigore dell’Online Safety Act, le VSP con sede nel Regno Unito, come Twitch, sono tenute ad adottare misure adeguate per impedire ai minori di 18 anni di accedere alla pornografia e ad altro materiale dannoso, in base alle normative vigenti. Continueremo a monitorare Twitch per garantire una maggiore protezione dei minori di 18 anni. Una volta che il governo britannico avrà abrogato il regime VSP, le piattaforme dovranno rispettare una serie più ampia di obblighi previsti dal nuovo regime di sicurezza online”, concludono da Ofcom.